Ho 57 anni, vivo a Salerno e sono un biologo marino. Fin da bambino pratico sport a livello agonistico (nuoto, pallacanestro, calcio); a 34 anni ho scoperto il ciclismo e da allora la bicicletta è diventata (non me ne voglia mia moglie) la mia compagna di vita. Ho cominciato nel lontano 1996 a fare Gran Fondo per poi passare agli inizi del 2000 al mondo delle randonnee (manifestazioni ciclistiche su lunghe distanze) Tra l’attività sportiva e una parte di quella lavorativa (immersioni subacquee) sono sempre in movimento e questo mi ha portato ad interessarmi di salute per ricercare il benessere fisico. Da quando ho conosciuto il dr Duranti, diventando suo paziente, ho imparato a gestire la mia vita migliorandone la qualità non solo a livello fisico ma anche a livello mentale riducendo lo stress e pensando un po’ più a me stesso.
Sono trascorsi oltre 10 anni da quando, dopo aver “divorato” i suoi libri, ho messo piede per la prima volta nello studio del dottor Duranti a Perugia. Pian piano, da allora sono entrato in quello che il dottore chiama “il circolo virtuoso del benessere” attraverso la cura della mia salute psicofisica grazie a piccole attenzioni quotidiane (meditazione, integrazione, scelta di cibi sani) che hanno di gran lunga migliorato la qualità della mia vita.
Ho sempre ricevuto dal dr. Duranti attenzioni e cure, non solo durante le periodiche visite presso il suo studio, ma anche e soprattutto nel corso della vita di tutti i giorni: sempre pronto a rispondere alle mie richieste di chiarimento o addirittura ai miei SOS che spesso gli lanciavo quando mi sembrava di aver perso “la dritta via”. Pensavo quindi che questo feeling medico/paziente così intenso mi avrebbe permesso nel tempo di continuare a rimanere aggiornato su tutto quanto il dr Duranti, attraverso lo studio e la sperimentazione, continuava a produrre riguardo il benessere.
Quando quattro anni fa venni a conoscenza della creazione dell’HMP Academy, pensai che per me sarebbe stato difficile frequentarla, sia a causa della distanza dalla mia città (l’accademia si svolge a Bolzano e io vivo a Salerno), sia perché avrei tolto ulteriormente tempo e spazio alla mia famiglia già pesantemente penalizzata sia dal mio lavoro sia dalla mia attività sportiva (ciclismo), che spesso mi porta a passare molti weekend lontano da casa. Quello che però mi portò a prendere la decisione di non frequentare l’accademia fu la presunzione di “sapere già tutto” grazie a questo canale preferenziale che negli anni si era creato con il dr Duranti e che mi permetteva di aggiornarmi di continuo.
Quando, però, l’anno successivo mi fu offerta la possibilità di partecipare ad uno dei moduli dell’accademia, mi resi subito conto di quanto le mie conoscenze fossero insufficienti e soprattutto di quanto l’approccio al benessere proposto in accademia fosse curato sotto ogni punto di vista ed in modo completo, non solo in termine di salute fisica, ma anche e soprattutto come approccio a migliorare la propria qualità della vita.
Ed è così che da due anni frequento HMP Academy; quei weekend così ricchi di argomenti e di nuove conoscenze (alimentazione, integrazione, sport, filosofia, tecniche innovative per il benessere psico-fisico e tanto altro) mi hanno permesso di fare un ulteriore passo avanti al miglioramento del mio benessere, grazie alla maggiore consapevolezza che continuo sempre di più ad acquisire e che, in questi ultimi tempi, ha contribuito a rendere migliore di gran lunga la qualità della mia vita.
In particolare, grazie ai tanti insegnamenti che il dr Duranti e i suoi collaboratori mi hanno dato in questi due anni, ho imparato ancora di più rispetto a prima a gestire meglio le mia attività sportiva, prediligendo maggiormente il mio benessere durante la perfomance senza andare a discapito della prestazione. Anche il mio umore è sensibilmente migliorato e, soprattutto, al lavoro ho imparato a dare il giusto peso alle cose riducendo così di gran lunga lo stress. Tutto ciò ha anche cambiato in meglio i rapporti con i miei collaboratori che fino a poco tempo fa quasi mi “temevano” per quanto ero esigente e pignolo.
Insomma l’Accademia sta contribuendo in maniera decisiva a modificare il mio approccio alla vita considerando quali priorità fondamentali il mio benessere psico-fisico e soprattutto, come dico spesso ai miei amici, il “volermi più bene”.
Grazie Luigi!