La storia di Samuele

Sono uno sportivo, e pratico ciclismo da quando avevo dieci anni. Ho gareggiato nella categoria dilettanti e ora corro a livello amatoriale. Il mio incontro con il dottor Fabrizio Duranti è avvenuto quasi per caso, in seguito a un periodo della mia vita piuttosto travagliato durato quasi due anni. È stato il mio amico e preparatore Paolo Alberati a indirizzarmi a lui. La mia odissea è iniziata durante la stagione 2005-2006, quando ho cominciato ad avvertire dolore al quadricipite femorale e al polpaccio di entrambe le gambe. All’inizio il fastidioso dolore si manifestava solamente durante le gare, sotto sforzo, poi però ha cominciato a tormentarmi anche nella vita di tutti i giorni, destando in me una seria preoccupazione.

Prima del mio fortunato incontro con il dottor Duranti ho girato mezza Italia e mi sono sottoposto a centinaia di visite ed esami. Mi sono state fatte tantissimi ipotesi diagnostiche con le malattie più disparate: distrofia muscolare, tumore al cervello, Lupus LAC (Lupus Anticoagulant)… Mi hanno fatto fare anche una biopsia muscolare. Tutto negativo, solo tanta paura e il morale sempre più basso per l’esito negativo della diagnosi ma soprattutto perché non sapevo più cosa fare e cosa pensare.

Avevo quasi perso le speranze quando decisi di affidarmi a Paolo Alberati, che mi fece fare alcuni test specifici. Lui e il preparatore atletico Giovanni Camorani mi consigliarono nuove pratiche di allenamento, ma poiché non riscontrai significativi miglioramenti nella mia situazione fisica presi la decisione, su suggerimento di Alberati, di rivolgermi al dottor Duranti. Dopo la prima visita mi disse che il dolore che provavo alle gambe, vista la negatività di tutte le indagini fatte precedentemente, poteva essere dovuto a due possibili problemi: intossicazione fisica e squilibrio interiore. Pertanto decise di iniziare consigliandomi di curare, prima di tutto, la componente psicologica, e di liberare quella emozionale. Ho quindi iniziato un percorso introspettivo con la dottoressa Paola Ragnetti, psicologa e collaboratrice del dottor Duranti. Con lei mi sono sottoposto ad alcune sedute di EMDR (Eye Movement Desensitization and Reprocessing) per scacciare tutti i ricordi di esperienze negative e le paure e sostituirli con pensieri ed emozioni positivi da richiamare alla mente nell’arco della giornata.

In contemporanea il dottor Duranti mi ha avviato a un programma di detossificazione dei tessuti, tramite la purificazione degli apparati intestinale e digestivo. L’adozione di un regime alimentare a base di frutta e verdura, all’inizio per dieci giorni in un mese poi ridotti a due o tre al mese, assieme all’assunzione di un fantastico prodotto naturale a base di enzimi della fruttami ha portato alla perdita dei liquidi in eccesso e delle tossine. Incredibilmente, nell’arco di due settimane è scomparso quasi miracolosamente anche il fastidioso dolore alle gambe che mi tormentava ormai da più di 5 anni. Ho anche iniziato la dieta Zona calibrata sulla mia attività lavorativa (sono operaio presso un’azienda di elettronica) e sullo sport che pratico. In seguito il dottor Duranti mi ha indirizzato a uno stile di vita macrobiotico, che comprende, oltre a un’adeguata alimentazione, anche la ricerca dell’equilibrio interiore.

Grazie ai programmi consigliatimi dal dottor Duranti e ai colloqui avuti con la dottoressa Ragnetti non ho più avuto dolore alle gambe e ho potuto ricominciare ad allenarmi e a tornare a gareggiare. Ho anche capito che a volte il dolore fisico può essere dovuto non tanto a una patologia dell’organismo quanto alla mancanza di una serenità d’animo, che si può recuperare sia con un lavoro a livello psicologico, sia con una dieta equilibrata e personalizzata.

(Da “Per sempre giovani” ed. Sperling & Kupfer)